In una conferenza stampa di The Tourist senza Angelina Jolie, bloccata dalla neve a Berlino, a tenere banco ieri pomeriggio all'Excelsior di Roma un attore pieno di cervello come Johnny Depp affiancato dal regista tedesco premio Oscar Florian Henckel Von Donnersmarck che parla un ottimo italiano. Depp camicia blu, gilet panna, panama grigio e cento braccialetti ai polsi replica a tutte le domande con pacatezza e stile.
Come hai lavorato per costruire il personaggio di Frank?
"Come un po' in tutti i personaggi che s'interpretano sullo schermo, in ciascuno di essi c'è una parte di te, ma, al contempo, sentivo che Frank era diverso da me. Con Floren ne abbiamo parlato parecchio ed io ho interpretato Frank come se fosse una persona stranormale, un tipo che trova bellezza anche nella sigaretta elettronica che usa per non fumare. Ho pensato anche ad una persona che conoscevo: un ragioniere stranormale che viaggiava sempre e il cui unico hobby era quello di fotografare insegne e cartelloni riportanti il suo nome. Quindi, tornava sempre da questi viaggi con moltissime di quelle fotografie. Comunque - aggiunge - lavorare a Venezia è stato un enorme regalo, è un luogo magico. Peccato che la Jolie è sempre stata inseguita dai paparazzi, ma io dalla 10 alle 2 di notte riuscivo a trovare la mia intimità ed è davvero incantevole girare per le calli"
Sei mai stato in disaccordo con un regista per un suo personaggio?
"Sì, ma non è questo il caso. Con alcuni registi mi sono trovato in situazioni in cui avevamo visioni non coincidenti. Però, sai di essere stato scelto per quel ruolo perché loro sono al corrente del fatto che sei in grado di fare determinate cose"
C'è stato, al contrario, un personaggio nella tua carriera che non ti ha fatto dormire tranquillo?
"Sì, durante le riprese di The libertine ho passato molte notti in bianco, ma semplicemente perché si trattava di un film che abbiamo girato freneticamente, con ritmi decisamente molto veloci."
Si parla molto di una scena hot ambientata nella doccia che è stata tagliata. Tu Johnny, sai se c'era questa scena della doccia?
"Ma ti riferisci alla scena in cui eravamo nella doccia io e Christian De Sica? (e scoppia a ridere)"
Quando smetterà Johnny Depp di imitare Keith Richards?
"Quando diventerò Keith Richards" (e via con un'altra risata).
Pensa di tornare a dirigere un film?
"Sì, esiste questa possibilità. Questa volta, però, sceglierò un altro attore e non me stesso, perché interpretare e dirigere contemporaneamente è difficile."
